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La Thuile 4 maggio
2004.
Grazie
agli attuali comandanti che ci hanno invitati in un giorno molto importante, quello in cui
la compagnia cambia nome e diventa 88^ Compagnia Alpieri i Lupi di La Thuile.
Tutto è filato via come lolio, così come si addice a noi Lupi. Eravamo in pochi
vej, ma eravamo una fila lunga quarantatre anni. Una vita: quando i meno giovani di noi
partivano da quella caserma per le arrampicate, per gli addestramenti in montagna, per le
esercitazioni sugli sci, molti dei presenti non erano neppure nati. Li abbiamo osservati
con lorgoglio di essere una parte della loro tradizione, li abbiamo osservati con la
nostalgia di non poter più fare quel che loro fanno così come loro lo fanno. Ognuno di
noi è tornato ai tempi della sua Monte Bianco e cercava le differenze con quella di oggi:
ci sarà qualche muro in più, qualche locale avrà cambiato destinazione, ma laria
che si respira è la stessa, ed è unottima aria.
Una cosa su cui tutti dobbiamo meditare: lattuale comando suona lappello e,
dopo decenni, noi molliamo tutti gli impegni e facciamo centinaia di chilometri per essere
presenti: è un attaccamento alla caserma che la dice lunga e che deve essere coltivato;
si sa: noi alpini ci teniamo alle nostre tradizioni, ma noi di La Thuile ci teniamo ancora
di più.
Sarebbe un peccato non dare il giusto valore a tutto questo, quindi: arrivederci Monte
Bianco, alla prossima occasione. |